Nota informativa detraibilità delle prestazioni psicologiche sanitarie

Dal 1 gennaio 2020 qualsiasi prestazione psicologica di natura sanitaria, per poter essere detraibile da parte del cliente/paziente, deve prevedere che il pagamento avvenga in modalità tracciabile.

1) Quali sono le prestazioni psicologiche di natura sanitaria?
In via generale si possono considerare prestazioni psicologiche sanitarie quelle nelle quali lo psicologo si adopera per la cura di una determinata patologia o per la sua prevenzione. A titolo esemplificativo:
– colloqui di consulenza clinica
– colloqui di sostegno psicologico
– sedute di psicoterapia individuale, di coppia, di famiglia, di gruppo
– somministrazione di test psicologici in ambito clinico

e tutte quelle prestazioni sanitarie esenti IVA (per approfondimenti clicca su Trattamento Iva delle prestazioni).

2) Cosa si intende per tracciabile?
I pagamenti devono avvenire attraverso strumenti tracciabili, cioè che consentano di verificare l’effettivo pagamento. I contanti non sono tracciabili.
Sono tracciabili i pagamenti che avvengono tramite POS (bancomat, carte di credito, carte prepagate), bonifici, assegni, postagiro, ricarica postpay, ma anche PayPal, SatisPay e simili.

3) Qual è il vantaggio?
Il vantaggio è riservato ai clienti/pazienti. Infatti, solo se pagano in modalità tracciabile possono detrarre il 19% della spesa effettuata.

4) E’ possibile continuare a farsi pagare con il contante?
Sì, ma il cliente/paziente perde la possibilità di detrarre la spesa. E’ necessario, altresì, informare il cliente/paziente di questa novità fiscale.

5) Se il cliente/paziente paga in contanti è necessario continuare a trasmettere le spese al Sistema Tessera Sanitaria?
Sì, sia se il pagamento avviene in contanti, sia in modalità tracciabile.

Segnaliamo inoltre l’esistenza di convenzioni stipulate da ENPAP per proporre soluzioni PoS per pagamenti con carta consultabili accedendo all’area riservata dell’ENPAP e selezionando la voce “Convenzioni>Soluzioni PoS”.